Nel 2025, il Leopold Museum dedica una grande mostra monografica agli ultimi anni di attività di Egon Schiele, un periodo segnato da profondi cambiamenti personali e artistici. Tra il 1914 e il 1918, Schiele abbandona le sperimentazioni più radicali e sviluppa uno stile più realistico, caratterizzato da tratti più morbidi e figure più corpose.

La mostra intreccia le opere di Schiele con documenti biografici, offrendo nuove prospettive grazie a materiali inediti, tra cui il diario della moglie Edith Schiele.

Articolata in nove sezioni tematiche, la mostra riunisce circa 130 opere provenienti da collezioni austriache e internazionali. Tra i capolavori esposti, spicca il ritratto di grande formato di Albert Paris von Gütersloh del 1918, insieme a quattro opere su carta finora sconosciute, esposte per la prima volta.

A pochi minuti a piedi dall’Hotel Beethoven, questa mostra offre un’occasione unica per scoprire Vienna attraverso gli occhi di uno dei suoi artisti più iconici.

© Leopold Museum